Riscoprire conoscenze antiche dimenticate, per creare nuove opportunità lavorative e trovare nuovi ambiti di applicazione.
È questo che ha spinto
Katerina Kouzmina, ospite di Glamour – il ciclo di incontri e workshop organizzato dal dipartimento di Fashion design dell’Università Europea del Design di Pescara – ad aprire nel 2009 la prima
scuola di ricamo Alta moda a Roma.
“Quando sono arrivata in Italia, vent’anni fa, ho letto un annuncio di lavoro nel quale un’azienda cercava una ricamatrice. Lì ho iniziato ad apprendere le tecniche del ricamo. Poi ho ampliato la mia esperienza lavorando in un laboratorio dove si realizzavano ricami su abiti creati dal grande stilista Valentino per attrici famose. Ma non ero completamente soddisfatta. Volevo insegnare le tecniche alle persone che vogliono utilizzare il ricamo non per hobby ma per lavoro. Sono tante le applicazioni del ricamo, ma nessuno le insegnava nel 2009, quando ho aperto la mia scuola di ricamo Alta moda.”
Ricamo Contemporaneo significa partire dalla tradizione per creare innovazione?
“Sì, proprio così. Quando mi dicono che il ricamo non esiste più, che è diventato obsoleto, lento, rispondo che non è affatto così. Gli usi del ricamo sono tantissimi: posso ricamare tavoli, creare quadri. Posso andare oltre l’abbigliamento.
Oggi la società ci chiede di velocizzare i tempi, di proporre idee originali.
Dobbiamo adattare la tecnica del ricamo ai tempi moderni.”
Resta comunque un’attività manuale?
“C’è sempre la manualità, ma riesco a integrare il ricamo con la carta, con il collage, con le applicazioni, lavorando su tela.
Integro il ricamo con altre tecniche che prevedono tempi di esecuzione più brevi.
In questo modo riesco a creare oggetti ricamati innovativi.”
Possiamo parlare di una nuova opportunità per lavorare nel mondo della moda?
“Assolutamente sì. E non solo nel mondo della moda. Il ricamo Contemporaneo può essere utilizzato nella moda, nell’interior design. Si possono creare istallazioni. L’ambito nel quale può trovare applicazione il ricamo Contemporaneo è molto vasto. “
Che tipo di materiale si può utilizzare per creare gli oggetti realizzati con queste tecniche innovative?
“Quello che si può cucire, nell’ambito dell’abbigliamento, e tutto ciò che si può cucire e incollare per realizzare istallazioni, quadri.”
Quindi parliamo di un ricamo Contemporaneo artistico.
“Sì. Dipende dall’esigenza che dobbiamo soddisfare. Ad esempio, se devo dedicarmi alla moda, creo delle cose che si possono indossare comodamente e che sono realizzate con materiali sostenibili.”
Qual è il tuo motto nella vita?
“Nulla è impossibile se hai la voglia e l’energia.
Tutto si impara. Ma bisogna studiare continuamente. ”
Articolo di Emanuela Costantini
Grazie a William Perrone per le foto