“Progettare nella natura per proporre un’esperienza immersiva ai turisti. Questo il tema proposto da Daunia Avventura per il corso del terzo anno di Interior Design, Design dei Microambienti, tenuto dal docente Fabio Contillo.

Una esperienza unica attraverso la quale confrontarsi con l’ambiente naturale e con il turismo esperienziale, progettando moduli da costruire, in legno, sugli alberi.

Il progetto appena conclusosi ha permesso, ai nostri studenti, di confrontarsi, oltre che con la gestione di micro-ambienti, anche con la Progettazione Ambientale, mettendo in relazione il costruito con l’ambiente naturale in cui è immerso. Un tema estremamente importante e capace di riavvicinare le persone al contatto, stretto, con la natura.

La necessità di avere piccoli spazi abitabili ma con forte attrattiva turistica, ha spinto i nostri studenti in una ricerca di concetti progettuali molto evocativi rispetto al rapporto con l’ambiente e con gli altri esseri umani. Questa nuova prospettiva dell’accoglienza turistica, che sta prendendo piede in tutto il mondo, ha trovato attuazione nel Parco Daunia Avventura, grazie alla lungimiranza dei suoi fondatori e gestori.

I progetti sviluppati si sono distinti per la molteplicità dei linguaggi e delle soluzioni applicate, le quali, a seguito di un’attenta progettazione, si sono rivelate tutte realizzabili ed estremamente interessanti per i committenti che si sono impegnati a realizzare uno dei progetti presentati in sede d’esame.

Un altro importante riconoscimento, dunque, per gli studenti della UED che dimostrano, se ancora ce ne fosse bisogno, di essere diventati, al termine del terzo anno di formazione, dei professionisti validi e attenti, pronti ad affrontare il mondo del lavoro.

Ringraziamo il Presidente di Ecolforest Mario De Angelis, gestore del Parco Daunia Avventura, per essere stato punto di riferimento per i nostri ragazzi e attento osservatore dei progetti che hanno sviluppato.

Ringraziamo i nostri studenti per questa ulteriore conferma della bontà del lavoro fatto tutti insieme in questi anni.”