“Sono Graphic Designer del gruppo Cubo Design Srl, settore “produzione cucine”. – racconta Fabrizio – Nello specifico, a seconda delle richieste, gestisco il materiale multimediale dei 4 brand del gruppo, interno ed esterno dell’azienda, interfacciandomi con l’Ufficio Ricerca & Sviluppo interno.

”A parte i miei ‘clienti contenti’, durante questi anni, alcuni miei “figli”, partoriti durante il mio periodo da freelance, sono stati menzionati in siti di logo design e su Packaging of the World.

Che importanza ha avuto nel tuo lavoro la formazione ottenuta all’Università Europea del Design di Pescara?

“Fondamentale, il vero valore aggiunto, oltre al lato tecnico-teorico, è il know how acquisito ed assorbito dalle parole dei professori, dai loro aneddoti e durante la vita vissuta nelle aule. E poi la conoscenza delle basi della Modellazione-Renderizzazione 3D e Web Design, che hanno ampliato in modo importante il mio potenziale nel mondo del lavoro e che altrimenti non avrei acquisito in modo significativo”.

Un consiglio per i ragazzi che si affacciano al mondo del lavoro.

“Siate preparatissimi tecnicamente: ho visto troppi grafici e creativi che sprecano il loro tempo/valore per inefficienze legate alla produttività o alla conoscenza della materia. Siate fuori dai luoghi comuni. Neanche provinciali. Continuate a studiare i nuovi trend : magari scoprirete un ramo che vi interessa ed orizzonti lavorativi inesplorati. Lasciatevi spaventare dalla burocrazia del lavoro per poi impararla e farvela passare (la paura). Chiedete consigli ai professori, finchè potete. Leggete Asimov, poi capirete perchè lo consiglio.”

Selezionate bene i vostri clienti : ovviamente non possiamo avere subito grandi aziende ma, come diceva il grande Massimo Vignelli, buonanima, “Non lavorare mai per un cattivo cliente, perchè un cattivo cliente ne procura un altro peggiore, quindi bisogna fare un grande sforzo di lavorare per il miglior cliente possibile”. Se non conoscete Massimo Vignelli, conoscetelo. Insieme a Bruno Munari ed Enzo Mari. Poi fatevi una vostra idea di design.”