Danilo Mieuli

Project Manager

Corso di Graphic Design

“Il miglior consiglio che potrei dare a chi si affaccia al mondo del lavoro è quello di prefiggersi un obiettivo e di tener duro fino a quando non lo si realizza. All’inizio non sarà facile, vi sembrerà di essere sfruttati e di poter meritare di meglio, ma quella è la cosiddetta “gavetta” che vi permetterà di crescere e di avere la forza, un giorno, per affrontare battaglie ben più provanti. Ad Maiora!”

La sua caparbia e la sua determinazione lo hanno portato a ricoprire un ruolo importante per una grande azienda.

Parliamo di Danilo Mieuli, 28 enne originario di Castellana Grotte, in provincia di Bari, ex allievo del dipartimento di Grafica pubblicitaria dell’Università Europea del Design di Pescara, oggi Project manager della Traipler, una delle più importanti società italiane di produzione video.

“Attraverso il percorso formativo triennale seguito alla UED ho migliorato la mia conoscenza delle arti digitali e non, ma soprattuto ho imparato i valori della creatività, l’importanza del lavoro, della ricerca e dell’essere curiosi.

Grazie alla UED, ho anche ampliato il mio concetto di Comunicazione e Marketing e imparato a lavorare in team. Ciò mi ha permesso di rendere al meglio nel mio attuale lavoro.

Dopo l’esperienza universitaria, mi sono appassionato al mondo del video, iniziando a collaborare con uno dei filmmaker più influenti d’Italia.

Oggi lavoro come project manager per Traipler.com, la prima piattaforma diffusa di produzione video professionali d’ Italia capace di effettuare qualsiasi tipo di video per qualsiasi cliente in ogni parte della penisola, attraverso un network di oltre 600 Videomaker iscritti al proprio portale.”

Cosa consigli ai ragazzi che si preparano ad affrontare il mondo del lavoro?

“Il miglior consiglio che potrei dare a chi si affaccia al mondo del lavoro è quello di prefiggersi un obiettivo e di tener duro fino a quando non lo si realizza. All’inizio non sarà facile, vi sembrerà di essere sfruttati e di poter meritare di meglio, ma quella è la cosiddetta “gavetta” che vi permetterà di crescere e di avere la forza, un giorno, per affrontare battaglie ben più provanti. Ad Maiora!”