La UED al Ricevimento di Gala per i 30 anni di indipendenza dell'Uzbekistan

“Mercoledì sera, nella splendida cornice del Parco dei Principi di Roma, la UED, invitata al Ricevimento di Gala per i 30 anni di indipendenza dell’Uzbekistan, ha donato all’Ambasciatore Otabek Akbarov alcune copie della pubblicazione dei progetti sviluppati dagli studenti del terzo anno di Fashion Design, ispirati proprio alla cultura uzbeka.

Il lavoro dei nostri studenti di Fashion Design ha avuto come tema la progettazione e lo sviluppo, fino al prototipo, di accessori moda che trovassero radice e ispirazione negli elementi formali caratteristici uzbeki, dall’architettura alla cultura tessile, per poi rielaborarli con concetti e linguaggi affini alla contemporaneità.

Un processo che prende spunto dal concetto di glocalizzazione e, dunque, parte da elementi caratteristici di una particolare regione del mondo -in questo caso l’Uzbekistan- per poi rielaborarli in forme e linguaggi contemporanei in modo da poter ottenere una eco globale.

I progetti, una volta terminati, sono stati fotografati da Giorgia Cinelli (studentessa del terzo anno del corso di Graphic Design) e impaginati da Roberta Perconti (studentessa del secondo anno del corso di Graphic Design), che ha anche scelto la veste grafica del prodotto editoriale, curando il tutto nei minimi particolari.

Questo progetto è un altro passo sulla via della strutturazione di uno scambio culturale e di know-how tre la UED e il TITLI (Tashkent Institute of Textile and Light Industry). Dopo la firma del Memorandum of Understanding tra i due Istituti, la pandemia ha purtroppo rallentato il progetto che, ora, riprende vigore con l’obiettivo di definire stabilmente uno scambio di studenti tra le nostre due realtà e le rispettive nazioni. Un modo per aprire gli orizzonti degli studenti della UED e del TITLI, di conoscere e confrontarsi con altre realtà allargando la propria visione al mondo globalizzato ma, sempre, senza mettere da parte il proprio bagaglio culturale.

Un altro passo importante verso l’internazionalizzazione dei nostri corsi che si apriranno, così facendo, ad influenze e contaminazioni capaci, sicuramente, di migliorare la formazione dei nostri studenti.”


Angelo Bucci – Head of Interior Design Department
Projects Coordinator
International Relationship Manager