Pescara. Comune presenta il progetto del “nuovo” Michetti

Il Teatro Michetti torna a vivere – un progetto che parla anche di didattica

La riapertura del Teatro “Vicentino Michetti” di Pescara segnerà un momento significativo per la città: un luogo storico che torna a respirare, trasformandosi in un moderno spazio per lo spettacolo, la cultura e la comunità. Il progetto di recupero e valorizzazione – che completa un percorso iniziato anni fa – sta dando nuova forma a un edificio simbolo, restituendogli il suo ruolo centrale nella vita culturale di Porta Nuova, in dialogo con il Media Museum e il Museo dell’Ottocento.

Tra i protagonisti dell’intervento figura l’architetto Mirko Giardino, docente della UED – Università Europea del Design di Pescara, che ha avuto un ruolo di primaria importanza nella fase esecutiva del progetto (in RTP -Raggruppamento Temporaneo Professionisti- con l’arch. Panichella). Giardino, insieme al team di progettisti, ha contribuito a definire gli aspetti tecnici e scenografici del teatro, caratterizzato da una forte flessibilità funzionale: un ambiente capace di trasformarsi per accogliere teatro, musica, danza, cinema, esposizioni e conferenze.

Alla UED, Mirko Giardino insegna Entertainment Design, un corso che esplora proprio le relazioni tra spazio, diverse funzioni e tecnologia – gli stessi temi sviluppati nel progetto Michetti. È un esempio concreto di come l’UED valorizzi la connessione tra pratica professionale e formazione, offrendo agli studenti la possibilità di apprendere direttamente da chi opera quotidianamente nei settori del design e dell’architettura.

Il nuovo Michetti, con i suoi spazi flessibili, le soluzioni acustiche e luminose integrate e l’equilibrio tra memoria e innovazione, diventa così non solo un teatro rinnovato, ma una lezione vivente di design contemporaneo, di cui la UED è orgogliosa testimone.